risposta al post di Gennaro da http://www.italotedesco.it/blog/?p=169

Personalmente credo che, se un cancelliere fa della comunicazione la propria bandiera, si distingue per la propria capacità mediatica e poi riceve il premio nazionale dei media (Deutschen Medienpreis, Baden Baden 2000), si distingue per l’impegno diplomatico fra Europa e Russia al punto che al fine del proprio secondo mandato una azienda privata (North European Gas Pipeline Company) decide di coprirlo d’oro purchè dedichi a lei in esclusiva ed in qualità di presidente del consiglio degli azionisti, la propria arte, mi viene da pensare che quest’uomo a giusto titolo abbia dedicato alcuni anni della propria vita al governo del proprio Paese. Lo penso al di là degli errori, che tutti compiono, al di là delle polemiche, di cui tutti sono o possono essere oggetto/soggetto.
Schroeder, giusto nel 2008, e stato eletto membro corrispondente della sezione “scienze aziendali” dell’accademia russa delle scienze. Bel riconoscimento, vero?
Ma è il caso di un politico che si riconverte con successo, magari approfittando dei contatti raccolti durante i diversi mandati, al lavoro nelle aziende private? Non credo, almeno non solo.
Scroeder prima di entrare a tempo pieno in politica un lavoro, un ottimo lavoro, ce l’aveva: era un avvocato di grande successo. La gavetta politica l’ha scalata tutta cominciando dal basso e non inventandosi politico last minutes per “salvare” il proprio Paese. Ha anche dimostrato di saper raccogliere la sconfitta quando si è trovato a raccogliere bastonate per aver peccato di troppa presunzione, lasciare la politica e nonostante ciò continuare a raccogliere altrove successi meglio pagati.
A quanto pare questi suoi successi privati tornano utili (nell’era della crisi energetica forse ancora più utili dell’impegno parlamentare) alla Germania.
In Italia troppo spesso invece la gente si inventa politico perchè, delle due una, o non sa fare altro, o non è capace di fare altro senza protezione politica ad personam. E poi ce li ritroviamo presidenti del consiglio.

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