Martedì 21 Gennaio 2009 – La decisione


Ci pensavamo da tempo, e oramai da mesi non aspettavamo altro. A Maggio è nata VittoriaSofia, 6 mesi e 2 settimane troppo presto per nascere italo-tedesca: nessuno di noi due aveva ancora completato gli otto anni continuativi di residenza in Germania necessari all’uopo, e Nicola, il primo a raggiungere il traguardo lo avrebbe fatto solo il 1.Dicembre successivo 2008.

Nico parla da anni del suo desiderio di acquisire la doppia cittadinanza, ma come al solito, stringi stringi, indugia. Io vedo avvicinarsi la data delle prossime Bundeswahl e dopo tutte le campagne elettorali alle quali ho contribuito desidero poter votare anche io. Io, però, sono arrivata in Germania esattamente un anno dopo Nico, compirò quindi i miei 8 anni di residenza continuativa solo il 1.Dicembre 2009.

Il 21 Gennaio ricevo a sorpresa una telefonata di Tommaso Pedicini che mi chiede di partecipare con un breve contributo, ad una trasmissione di AlDente di radio Colonia, in cui si sarebbe dibattuto sulla doppia cittadinanza:

http://www.funkhauseuropa.de/sendungen/radio_colonia/italgermania/2009/090121_passaporto.phtml

Accetto molto volentieri nonostante fossi a letto con una bella bronchite e mi metto a cercare qualche informazione in più sul tema. Mi imbatto ovviamente nelle “pagine Cumane” la wikipedia del buon migrante, e quindi in quelle del Comites di Monaco di Baviera:

http://www.comites-monaco.de/comunicati/20050208-doppia-cittadinanza-note.html

Scopro che non appena Nico, mio marito, dovesse acquisire la doppia cittadinanza, il mio requisito minimo di permanenza si ridurrebbe da 8 a 3 anni. E’ chiaro: Nicola ed io cercheremo di ottenere insieme la doppia cittadinanza.

L’indomani mattina Nico telefona al KVR di Monaco. Il Martedì è aperto fino alle 18:30. Stabiliamo di recarci tutti e tre insieme presso l’ufficio immigrazione del KVR il Martedì successivo.

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